Carry di “Sex and city” la amava. Tutti vorrebbero averla. La cabina armadio è un modo di essere, uno stile di vita, non un semplice guardaroba. La progettazione è complessa, ma con una buona e oculata gestione degli spazi è possibile realizzarne una, nonostante le dimensioni esigue della casa. Di solito camera da letto, corridoi e ripostigli possono ospitare la cabina armadio, considerando però sempre determinati parametri: esposizione alla luce, fonti di calore, posizione rispetto a porte e finestre, misure della stanza.
Altro discorso è per quanto riguarda lo stile e l’arredo, che saranno scelti in base alle singole esigenze, coniugando bellezza e funzionalità. Come disporre la cabina armadio? A seconda degli spazi fruibili, le soluzioni sono diverse con i rispettivi pro e contro:
- Se la stanza non è molto ampia e ha una forma rettangolare, la cabina potrebbe essere collocata lungo uno dei lati più corti, alla stregua di un comune armadio a muro con porte scorrevoli. Vantaggi: occupa poco volume. Svantaggi: capienza ridotta e limitata, scarsa luminosità;
- Se la stanza è quadrata, la cabina può essere incastonata tra due pareti, in un angolo, con altri elementi d’arredo, quali libreria e scrivania ad esempio. In questo caso, le ante possono essere delle porte a soffietto. Vantaggi: originale e innovativa, spazio medio, flessibilità nella composizione. Svantaggi: comfort limitato;
- Se la stanza è stretta, ma ha una metratura estesa, la cabina va posizionata lungo la parete portante, utilizzando tende o pannelli come chiusura piuttosto che le ante. Vantaggi: ampio volume. Svantaggi: poco arieggiata;
- Mai posizionare la cabina in prossimità di finestre e porte, onde evitare problemi d’accesso. Stesso divieto vige per le fonti di calore che potrebbero rovinare la laccatura dei mobili e gli abiti o comunque riscaldare in modo eccessivo l’angolo del guardaroba;
- Per collocare la cabina in luoghi più inusuali, come bagno, soggiorno, bisogna considerare oltre i soliti parametri, anche il colore e lo stile dell’arredamento.
Benché le dimensioni siano ridotte, la funzionalità non ne viene pregiudicata. Una cabina armadio, seppur piccola, se ben attrezzata diventa un rifugio, un luogo intimo e nascosto, all’insegna del glamour e del comfort. Elementi d’arredo e mobili tradizionali, all’interno della cabina, assolvono a nuove funzioni e permettono di ottimizzare gli spazi: ad esempio, un divanetto o un pouf diventano utili per appoggiare gli abiti temporaneamente tra un cambio e l’altro; le cassettiere basse con cassetti estraibili consentono di avere capi diversi sempre a portata di mano; gli accessori vengono riposti su mensole e ripiani affissi alla parete, come nel camerino di una vera boutique. Gli specchi integrali roteabili sono indispensabili per scegliere con zelo l’outfit ogni giorno e grazie ad apposite rotelle è possibile cambiarne l’angolazione, a seconda delle proprie esigenze. Per illuminare l’ambiente, se la luce naturale è scarsa, basteranno piccole piantane e lampadine al led. Tende con filigrana o pannelli colorati infine possono fungere da porte e divisori con la stanza, dove la cabina è ubicata. Fantasia e voglia di sperimentare sono essenziali per rendere la cabina armadio un luogo indispensabile, nonostante gli spazi ridotti.