6 trucchi efficaci per ridurre il rumore in un Open Space
Come abbiamo già asserito, oggi sempre più di frequente nelle nuove abitazioni, od in quelle di recente ristrutturazione, troviamo un unico grande ambiente, l’Open Space, che accoglie cucina, zona pranzo e soggiorno per favorire facilità di movimento e creare un’atmosfera intima e conviviale. Spesso però questa soluzione contribuisce a rendere la stanza più caotica dal punto di vista dell’acustica. L’ambiente è unico ma le funzioni che esso assolve sono diverse, anche se separate per aree, e questo può creare una commistione di rumori che rischia di ostacolare lo scopo primo dell’Open Space, la convivialità appunto.
Con l’apporto di alcuni cambiamenti strutturali od alcune aggiunte fondamentali nell’arredamento è però semplice ridurre i rumori.
Ecco quindi 6 trucchi efficaci per ridurre il rumore.
- Rivestire le pareti ed il soffitto
Le pareti delle nostre case sono grandi superfici dure e piatte che amplificano i suoni. Con l’aggiunta di un rivestimento potrete ridurre questo effetto.
Potete scegliere di rivestire le pareti con un materiale fonoassorbente in tessuto. Questi pannelli in tessuto imbottito saranno molto efficaci e potranno anche contribuire a dare alla stanza un quid estetico in più.
Oppure potete optare per un rivestimento in legno che ridurrebbe i rumori e certamente renderebbe l’ambiente più caldo ed accogliente. Se preferite questa soluzione occorre tener presente che sovente le pareti non sono perfettamente lineari ed occorre pertanto aggiungere sulla superficie dei listelli su cui fissare poi il rivestimento.
Un professionista saprà sicuramente come operare.
Anche l’ampio soffitto di un Open Space contribuisce al propagarsi dei rumori.
Si può operare anche anche su questa superficie con le stesse opzioni viste per le pareti.
- Pavimento morbido
Le superfici dure dei pavimenti, come quelle in piastrelle, non sono l’ideale quando si tratta di contenere il rumore. Potete quindi considerare il linoleum, pratico e durevole. Questo materiale può avere disegni con le sottili sfumature del marmo o l’effetto moderno del cemento, tinte unite, colori pastello da soddisfare i gusti più diversi. Ha proprietà antibatteriche naturali ed è morbido: in cucina, ad esempio, assorbirà i rumori sordi creati cucinando.
- Le tende
Le superfici di vetro delle finestre fanno rimbalzare i suoni. Delle tende spesse, ma non tanto da trattenere del tutto la luce, possono contribuire ad ridurre il rumore.
- I tappeti
Anche questa è un’ottima soluzione per attutire i rumori. Ad esempio, nella zona living, l’utilizzo di un tappeto si può considerare una soluzione pratica sia per ridurre il rumore del calpestio che per definire l’area con i divani e le poltrone creando un’atmosfera più intima. Più il tappeto è spesso, più sarà elevato il livello d’insonorizzazione.
- Un divisorio
Una soluzione interessante è rappresentata da un divisorio, non è efficace quanto quelle fino ad ora presentate ma può comunque contribuire ad attutire il rumore. Inoltre può essere un elemento di decorazione fissa che lascia passare la luce e non impedisce di vedere ciò che succede dietro.
Sicuramente potrebbe essere più efficace una parete in cartongesso, una parete senza porta che permette anche di mantenere l’intimità senza chiudere gli spazi.
- Una parete attrezzata
Una parete attrezzata posta a separare le diverse funzioni agisce come filtro acustico ed allo stesso tempo permette una comunicazione continua tra le due aree e crea una cornice per entrambi gli ambienti.
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