Ecco a cosa devi pensare se hai deciso di ristrutturare la tua casa in modo sostenibile, per la qualità della tua vita e dell’ambiente. Hai finalmente deciso di compiere il grande passo e di ristrutturare la tua casa? Vuoi andare oltre il semplice rinnovamento e vuoi cogliere l’occasione per migliorarne anche la sostenibilità e la qualità della tua vita? Perfetto! È tutto collegato, quindi riorganizza le idee e procedi, è un’ottima occasione per cambiare anche il tuo stile di vita. La sostenibilità può diventare una filosofia di vita e coinvolgere tutte le fasi della ristrutturazione.
La legge di stabilità 2017 è stata approvata lo scorso 7 dicembre, vediamo insieme nel dettaglio le conferme e le novità introdotte nella manovra. Nella legge di stabilità 2017 sono previste detrazioni fiscali prorogate fino al 31 dicembre del prossimo anno per i lavori in casa, al 50% per interventi di ristrutturazione e quella al 65% per lavori di risparmio energetico.
Si tratta oramai di una vera necessità, non solo per chi in famiglia ha un figlio che va a scuola, ma soprattutto per coloro i quali hanno il bisogno o la fortuna di poter lavorare anche da casa. Stiamo parlando di un angolo in cui potersi concentrare senza distrazioni e dove poter organizzare fascicoli e documenti senza che nessuno possa metterli in disordine o smarrirli.
Creare una separazione tra cucina e soggiorno, combinando praticità ed estetica, è possibile! Oggi sempre più di frequente nelle nuove abitazioni, e in quelle in fase di ristrutturazione, troviamo una unica grande stanza che accoglie cucina, zona pranzo e soggiorno per favorire facilità di movimento e creare un’atmosfera intima e conviviale. Spesso però questa soluzione può rendere difficile soddisfare l’esigenza di definire la loro transizione e separazione in base alla loro funzione. Come conciliare allora il desiderio di avere uno spazio unico con l’esigenza di definirne le funzioni?